Tre persone sono state
arrestate dai Carabinieri per estorsione, aggravata dal metodo
mafioso. I tre sono Vito Riviezzi 28enne di Pignola (Pz),attualmente in carcere, figlio del
capo clan Saverio, Salvatore Sabato 40enne di
Bella (Pz) e Barbara Nella, 42enne di Pietragalla (Pz) entrambi ai
domiciliari. Si fingevano tecnici informatici della Lottomatica,
utilizzavano i computer delle ricevitorie per giocare centinaia di
numeri al ''10 e lotto'', incassando circa centomila euro in pochi
mesi, con un danno per lo Stato di circa 500 mila euro. La denuncia
ai carabinieri è stata fatta dal titolare di una ricevitoria di
Potenza, ma dalle indagini è emerso che hanno truffato anche una
ricevitoria di Pignola. I provvedimenti cautelari sono stati disposti
dal gip, Luigi Spina su richiesta del pm Basentini.
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