Non mandare i figli a scuola non è reato "se frequentano dalle Medie in su". Lo ha stabilito la terza sezione penale della Corte di Cassazione. Con l'entrata in vigore della legge 212 del 2010 che ha abrogato alcune disposizioni prima vigenti, i giudici hanno fatto notare che "è venuta meno la previsione che consentiva di estendere l'ambito applicativo dell'articolo del codice penale - che punisce i genitori che non ottemperano all'obbligo di far istruire i figli - anche alla violazione dell'obbligo scolastico della scuola media inferiore".“La sentenza della Cassazione, disposta dopo l'accoglimento del ricorso del Procuratore generale presso la Corte di Appello di Salerno contro il proscioglimento per prescrizione di due genitori delle Filippine che non mandavano a scuola il figlio minore, è stata depositata nei giorni scorsi".
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