Accusati di far parte di un'associazione per delinquere finalizzata all'usura aggravata (con tassi del 120%), all'estorsione e all'esercizio abusivo del credito, cinque uomini sono stati arrestati tra la Basilicata e il Piemonte nell'ambito di un'inchiesta dei carabinieri della Compagnia di Venosa (Pz) coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza. Tre si trovano in carcere e due ai domiciliari.
Per don Marcello Cozzi - presidente della Fondazione antiusura "Interesse Uomo" e responsabile nazionale anti racket e antiusura per "Libera", l’operazione dei carabinieri di Venosa (Pz) dimostra
la diffusione sempre più capillare e di come sia importante denunciare
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