La Cassazione ha stabilito "l'insussistenza di gravi indizi di colpevolezza" nei confronti del sindaco di Melfi, Livio Valvano (Psi), coinvolto in un'inchiesta della Procura di Potenza su presunti appalti pubblici pilotati. Nei confronti di Valvano, e di altre tre persone, a gennaio fu emessa un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari: il Riesame, poi, pur annullando le esigenze cautelari per Valvano, confermò "i gravi indizi di colpevolezza".
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