Oltre quattro tonnellate di marijuana, sequestrate nei mesi scorsi lungo le coste pugliesi dai Reparti aeronavali della Guardia di Finanza, sono state distrutte in un inceneritore della provincia di Lecce.
La sostanza stupefacente, proveniente quasi sicuramente dalle coste albanesi, se immessa sul mercato avrebbe fruttato alle organizzazioni criminose circa 40 milioni di euro.
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