Oggi a Venosa, la cerimonia di assegnazione del premio Tomaso Viglione, alla sua XII edizione. L'evento 'Uguaglianza nella diversita'', organizzato dai Padri Trinitari, vede la presenza del vescovo della Diocesi Melfi-Rapolla-Venosa, di Antonio Cabrini, campione del mondo di
calcio con l'Italia nel 1982, e di Daniele Cassioli, campione del mondo di sci nautico paralimpico. Il premio "vuole innanzitutto mantenere vivo l'impegno per la disabilita' e proporlo come esempio alle giovani generazioni", ha detto Padre Luigi Buccarello, ministro provinciale dell'Ordine
dei Trinitari, all'agenzia Dire. "Dando sfogo alla creativita' che diviene veicolo di promozione e
comprensione del valore della diversità. L'obiettivo e' quello di far passare un messaggio
fondamentale, ha continuato il ministro provinciale, "che la societa' cresce nella misura in cui non esclude nessuno, e si qualifica nella misura in cui riserva attenzione alle persone che
noi chiamiamo 'speciali'.
Con base a Venosa, in provincia di Potenza, i Padri sono
impegnati da anni in favore della disabilita', con un Centro di Riabilitazione e uno di Formazione all'attivo. Ragazzi e adulti disabili sono coinvolti in diverse attività riabilitative: chinesiterapia, psicomotricità, logoterapia, ippoterapia, arte e lo sport."
Posta un commento