gennaio 2017

Al Comune di Matera "l'emergenza maltempo" delle scorse settimane "è costata complessivamente 455.702,25 euro di cui 13.245,73 per il personale comunale che ha lavorato senza sosta nei diversi settori coinvolti". Lo sostiene l'assessore al Bilancio, Eustachio Quintano, il quale "chiarisce quanto i costi abbiano tenuto conto di alcuni elementi significativi, fra cui l'affidamento dei lavori a 17 diverse aziende del territorio e non - evidenzia nella nota dell'ufficio stampa - ad una sola azienda, come accaduto in precedenza". Secondo l'assessore, "le numerose attività svolte nel corso delle giornate caratterizzate da una copiosa nevicata, hanno consentito di affrontare pur se con qualche criticità, un fenomeno imprevisto sotto il profilo della potenza della perturbazione. Il lavoro del Coc ha messo a punto le priorità e attivato le sinergie con le aziende in grado di sostenere queste attività, a seconda delle singole competenze, a cui va il ringraziamento della amministrazione comunale".

Si è svolto ieri pomeriggio, nella Sala Inguscio, l’incontro convocato dall'assessore all'ambiente della Regione Basilicata, Francesco Pietrantuono, per discutere, con i sindaci delle aree interessate, delle nuove richieste di permessi di ricerca di idrocarburi e gas. "Auspichiamo che arrivino proprio dai sindaci provvedimenti con motivazioni valide per costruire una sinergia concreta ed efficace”. “Deve emergere con chiarezza una volontà di sostenibilità della Basilicata – ha affermato – Proveremo a mettere in atto una serie di azioni e a ragionare, in maniera condivisa e trasparente, ricucendo tutta la comunità lucana, per dimostrare che ci serve un provvedimento unico e che i territori e le aree della Basilicata sono molto interessate alla sostenibilità ambientale”. Un incontro valutato positivamente da tutti i sindaci intervenuti che hanno manifestato il proprio apprezzamento per un’occasione di dialogo e confronto ma anche di pianificazione sulle attività future. Sulle 17 nuove istanze inerenti richieste di permessi di ricerca di idrocarburi e gas, l’assessore ha affermato: “Non devono partire nuove ricerche in quanto non c’è alcuna utilità di fine. Ovviamente, aldilà dell’azione che la Regione mette in campo nelle valutazioni ambientali e nelle motivazioni di diniego delle intese, serve anche uno sforzo in termini di pianificazione.”

Per "adeguare i flussi produttivi di Jeep Renegade e 500X alla temporanea contrazione della diretta domanda di mercato", i 6.322 lavoratori dello stabilimento di Melfi (Pz) di Fca che le producono saranno collocati in cassa integrazione in tre periodi di febbraio e marzo prossimi. Lo ha reso noto la Uilm di Basilicata. La cassa scatterà dalla sera del 25 febbraio alle 6 del 27 febbraio; dalle 22 del 4 marzo alle 6 del 6 marzo e dalle ore 14 dell'11 alle 6 del 13 marzo. Intanto, come ha riferito Marco Lomio a Carinanews, la Uilm ha chiesto "un immediato confronto, non più rinviabile, con Fca per le forti preoccupazioni che la decisione dell'azienda provoca fra i lavoratori". Ribadita dalla Uilm la necessità di sostituire la produzione della Punto con un nuovo modello Jeep che dia più stabilità e certezza a livello occupazionale anche per le giovani generazioni che si sono affacciate in Fca e per tutto l'indotto di Melfi.

Avrebbero intascato in nero 28 milioni di euro in cinque anni giocati alle macchinette videopoker. I finanzieri di Bari hanno sequestrato 82 apparecchi, denunciato i sette titolari degli esercizi commerciali nei quali erano installate le macchinette e applicato un prelievo erariale complessivo di tre milioni di euro. Stando alle indagini della Guardia di finanza, nell'ambito dell'attività di contrasto al gioco illegale e alle scommesse clandestine, gli 82 apparecchi individuati erano dotati di particolari hardware e software che permettevano di eludere le comunicazioni all'Amministrazione dei Monopoli dei dati relativi alle giocate, consentendo all'esercente di incassare in nero i relativi importi.

Un uomo - giudicato dal gip "incapace di controllarsi" e deciso ad avere un incontro con una donna che aveva conosciuto molti anni fa - è agli arresti domiciliari a Potenza e la Polizia gli ha notificato il "divieto di avvicinamento alla vittima ovvero di comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo". E' stato arrestato dopo che gli agenti lo hanno sorpreso mentre citofonava a casa della donna "pretendendo di aver un incontro con lei".
Era già stato ammonito dal questore nell'agosto dello scorso anno per l'insistenza con cui aveva chiesto di incontrare la donna.


Cinquantanove capi d'abbigliamento contraffatti (tra cui maglie e tute di squadre di calcio) sono stati sequestrati a Scanzano Jonico (Mt) dalla Guardia di Finanza che ha denunciato un venditore ambulante per detenzione di merce contraffatta e ricettazione.
I capi (contraffatti con marchi Adidas, Nike, Puma, Lacoste e Napapijri) sono stati scoperti nell'abitazione dell'uomo, cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno e con precedenti per reati economici, durante una perquisizione: in precedenza gli agenti delle Fiamme Gialle avevano accertato che l'ambulante aveva in un bustone di plastica un capo d'abbigliamento "evidentemente contraffatto".

I carabinieri hanno portato a termine un'operazione antidroga nel potentino scoprendo una vera e propria centrale dello spaccio. 
A Rionero in Vulture (Pz) sono stati arrestati e successivamente posti ai domiciliari un 27enne e un 32enne, per loro l'accusa è di detenzione e spaccio di droga. 
Nel corso dell’operazione è stato sequestrato circa un kg di marijuana. 
Sequestrati anche oggetti per il taglio ed il confezionamento della droga e 280 euro ritenuti dagli investigatori provento dello'attività di spaccio.

Il segretario dei Radicali lucani, Maurizio Bolognetti, ha organizzato a Potenza, davanti al Palazzo di Giustizia, sabato in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'Anno giudiziario, un presidio di protesta per ricordare la situazione in cui versano i detenuti italiani, e che "sul fronte della giustizia, delle carceri, della tutela ambientale e della salute umana l'Italia continua a essere, sul piano tecnico-giuridico, uno Stato 'canaglia'". "Avrei voluto - ha affermato Bolognetti - confrontarmi con il Palazzo di Giustizia per poter dire, durante l'inaugurazione, che la relazione del Ministro Orlando ha il sapore di una minestra riscaldata, e che dalla stessa emerge l'assoluta inconsapevolezza della drammaticità in cui versa il nostro sistema giudiziario: ho sempre ritenuto che l'inaugurazione dell'Anno giudiziario potesse essere un luogo di confronto ma quest'anno, per la prima volta in 15 anni, mi è stata negata la possibilità di prendere la parola anche solo per pochi minuti".

Decine di lavoratori del gruppo Palumbo hanno occupato simbolicamente per alcuni minuti ieri mattina, un tratto della strada statale 275 Maglie-Leuca per protestare contro i ritardi nell'assegnazione dei lavori di ammodernamento della stessa strada. Nei mesi scorsi i lavoratori hanno ricevuto lettere di licenziamento; la protesta ha provocato alcuni disagi alla circolazione. I ritardi nell'assegnazione dei lavori sarebbero legati ad una serie di ricorsi di natura giudiziaria e amministrativa. I dipendenti delle quattro ditte del gruppo Palumbo sono in presidio permanente sulla statale dal 18 agosto dello scorso anno, fanno i turni e trascorrono la notte in tende montate a ridosso della carreggiata.

Sabato sera in via Domenico Rea, a Nocera Inferiore (Sa), un'automobile si è improvvisamente ribaltata sulla carreggiata. Fortunatamente non vi erano altre macchine in circolazione nella zona. Le cinque donne che erano a bordo della vettura, infatti, sono uscite illese. Sul posto, comunque, è giunta un’ambulanza del 118 che si è accertata delle loro condizioni di salute. Sulla dinamica dell'incidente stanno indagando i carabinieri.

Al termine delle indagini condotte da agenti del Commissariato di Melfi (Pz) della Polizia, quattro persone sono state denunciate con l'accusa di ricettazione di due smartphone rubati nella scorsa estate in una rivendita di telefoni cellulari della città. 
Le denunce sono state decise nei confronti di tre persone maggiorenni residenti in Sicilia e di una minorenne che vive in Puglia.

Militari del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e del gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto hanno intercettato e sequestrato nel basso Adriatico un gommone con un carico di 500 kg di marijuana che si dirigeva verso le coste leccesi. I trafficanti, due albanesi di 48 anni e 30 anni, entrambi di Valona, hanno tentato di fuggire ma sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti. La marijuana nella vendita al dettaglio avrebbe fruttato oltre 5 milioni di euro. 

Oggi torna l’appuntamento con “Le Arance della Salute” dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. 15mila volontari AIRC scendono in piazza in tutta Italia per Contro il cancro io ci sono il primo appuntamento dell’anno per raccogliere nuove risorse da destinare ai suoi 5mila ricercatori e per promuovere l'importanza dei corretti stili di vita nel prevenire il rischio di cancro. Con una donazione di 9 euro sarà consegnata una reticella da 2,5 kg di arance e la speciale Guida con preziose informazioni per una spesa intelligente e gustose e sane ricette. Ulteriori info su www.airc.it. 

Saranno presentati oggi pomeriggio a Lagonegro (Pz), nel corso dell’Open Day (ore 15.30), i lavori di ammodernamento ed efficientamento energetico dell’I.I.S. "F. De Sarlo - G. De Lorenzo" realizzati dalla Provincia di Potenza. I lavori eseguiti dall'Amministrazione provinciale, sono stati finanziati per un importo di 490 mila euro, con risorse provenienti in parte dal Pois "Lagonegrese-Pollino" ed in parte dal bilancio provinciale. Gli interventi hanno riguardato il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio, l’adeguamento dei percorsi alle norme di sicurezza, la manutenzione dei servizi igienici e la realizzazione di servizi igienici per diversamente abili. Inoltre, per il superamento delle barriere architettoniche, è stata realizzata una torretta con l'installazione di un ascensore al fine di rendere accessibile i piani superiori dello stabile ai soggetti diversamente abili.

Il Comune di Scafati è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche: lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri. Doccia fredda per il consiglio comunale, dopo la proposta del Ministro dell’Interno Marco Minniti. Lo scorso dicembre, il sindaco Pasquale Aliberti decise di dimettersi dopo una richiesta di arresto da parte del Tribunale del Riesame: l'accusa per lui era di voto di scambio politico mafioso con il clan locale dei “Ridosso”. Attualmente a guidare il Comune il commissario prefettizio Saladino che dovrà lasciare il posto alla commissione d’accesso.

Nel quadro del movimento dei prefetti deciso dal Consiglio dei Ministri, cambiano anche quelli di Napoli e Bari. A Napoli arriva Carmela Pagano, ora prefetto a Bari, al posto di Gerarda Pantalone, nominata capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione. Nel capoluogo pugliese, in sostituzione di Pagano, si insedierà Marilisa Magno, ora prefetto a Potenza. Giovanna Stefania Cagliostro, ora prefetto a Lucca, destinata dal Consiglio dei ministri a svolgere le funzioni di prefetto di Potenza, prende il posto di Marilisa Magno.

Il territorio della Basilicata è "particolarmente esposto alle influenze criminali delle tre regioni confinanti" (Calabria, Campania e Puglia): allo stesso modo, "proprio in ragione della peculiare posizione geografica che si presta a forme di pendolarismo criminale", si sono verificati molti arresti di persone provenienti da questi territori. Sono alcune delle considerazioni contenute nella relazione del Ministro dell'Interno al Parlamento sulle "Attività svolte e sui risultati conseguiti dalla Direzione investigativa antimafia" per il primo semestre 2016. Un territorio quindi, quello lucano, che "risulta esposto alle pressioni criminogene dei sodalizi tradizionalmente radicati" in Calabria, Campania e Puglia. (Ansa)

Il quadro che emerge dal rapporto Italia 2017 condotto dall’Eurispes, dimostra in modo inequivocabile come l’Italia non sia ancora uscita dalla crisi economica, e come le famiglie vivano ancora nella morsa delle difficoltà e del disagio. Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi da Eurispes. L’Italia è diventata oramai il fanalino di coda d’Europa – spiega il Codacons – La metà delle famiglie non riesce ad arrivare alla fine del mese, un dato addirittura in crescita rispetto allo scorso anno, mentre negli altri paesi europei la situazione economica dei cittadini tende al miglioramento. Cresce in modo preoccupante l’indebitamento, e si ricorre ai prestiti non solo per pagare altri prestiti (il 27,6% della popolazione) ma addirittura per curarsi (10,9%). Un quadro “disastroso”, nonostante il Governo Renzi avesse assicurato l’uscita dalla crisi per l’Italia”.

"In occasione del 27 gennaio Giorno della Memoria, istituito dal Parlamento Italiano con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, per ricordare la Shoah e rendere omaggio alle vittime, abbiamo chiesto ai dipendenti comunali di osservare un minuto di silenzio, richiesta che abbiamo formulato anche ai dirigenti scolastici per favorire occasioni di confronto sul tema tra studenti e docenti.” Così il sindaco Dario De Luca e l’assessore all’Istruzione e alla Cultura Roberto Falotico , per i quali "Il Giorno della Memoria rappresenta un momento collettivo di ricordo degli eventi passati e un impegno per gli anni futuri, affinché venga coltivata e sviluppata una cultura autenticamente di pace. La trasmissione della memoria fra le generazioni - hanno aggiunto - deve essere uno dei principi cardine che deve guidare la scuola nella sua missione educativa, di informazione e, soprattutto, formazione delle persone.”

Era caduto nella truffa del“finto avvocato”che, aveva chiesto dei soldi per un risarcimento danni derivante da un fantomaticosinistro stradale causato dal figlio. In questo modo nel mese di ottobre 2016 un ambulante 37enne della provincia di Caserta, pregiudicato per reati specifici, si era introdotto nell’abitazione di un anziano di 93 anni di Pietrapertosa (Pz), e, raggirandolo, era riuscito a farsi consegnare la somma di € 2.700. Immediate le indagini dei carabinieri che sono riusciti a risalire al truffatore, denunciandolo in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza. Sono tuttora in corso le indagini per risalire ad eventuali complici.

8 persone sono state arrestate dalla polizia nel corso dell’operazione denominata "Black Horse". Sono tutte accusate di spaccio di sostanze stupefacenti. L’organizzazione aveva sede in una stalla di Castrovillari (Cs) e gli arrestati avevano esteso lo spaccio anche in alcuni centri lucani dell’area del Pollino. Le indagini sono iniziate nell'estate del 2016. Grazie a pedinamenti e intercettazioni audio-video, la polizia ha potuto così ricostruire numerosi episodi di spaccio di cocaina, eroina ed hashish, effettuati soprattutto nei pressi di una stalla. Nel corso dell'attività investigativa sono state sequestrate 23 dosi di eroina (circa 11,70 grammi), 22 di cocaina (9 grammi) e 829 dosi di hashish (250 grammi) oltre ad una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa.

Un ex assicuratore, residente a Pisticci (Mt) - al quale da alcuni mesi le compagnie con cui collaborava avevano ritirato la delega - continuava a riscuotere i premi di diversi automobilisti che, quindi, guidavano i loro veicoli non coperti da alcun tipo di assicurazione. Le indagini sono state svolte dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Pisticci a seguito di singolari irregolarità riscontrate dagli operatori della Volante nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio. L'uomo è stato denunciato per truffa dalla Polizia.

Si prospetta un anno intenso per la delegazione di Potenza dell’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) che in soli sei anni di attività sul territorio provinciale ha già all’attivo numerosi eventi di formazione e divulgazione sul mondo del vino. Questa sera, alle 20, nella sede della Pro Loco di Rionero in Vulture (Palazzo Giustino Fortunato), si terrà la presentazione del sesto corso per aspiranti assaggiatori di vino, un percorso in 18 lezioni teorico-pratiche, dalla vite alla bottiglia, che prevede la degustazione guidata di 60 tipologie di vino. Una scelta non casuale, quella di Palazzo Fortunato a Rionero, che è anche sede del Consorzio di Tutela dell’Aglianico del Vulture, Doc dal 1971 e Docg dal 2010 nella tipologia “superiore. Domani invece a Viggiano il presidente nazionale dell’Onav, Vito Intini (nella foto), consegnerà i diplomi ai neo 40 assaggiatori che hanno conseguito il titolo al termine del quinto corso. 

Nel tracciare il bilancio del 2016, il Questore di Taranto, Stanislao Schimera, ha presentato il nuovo assetto della Questura, con l’assegnazione di nuovi funzionari ai vari reparti di Polizia. “Calano del 7,8% i reati in città e quasi del 12% in provincia. Gli autori dei fatti di sangue sono stati tutti assicurati alla giustizia”. Buoni risultati ancora nella gestione dell’arrivo dei migranti e del passaggio all’hotspot: “Sono transitate 15 mila persone senza che la città ne risentisse”. “Non posso non ricordare – conclude Schimera – l’operazione antimafia di luglio scorso, quando è stata disarticolata un’associazione di tre famiglie che volevano mettere le mani sulla città”. “Ricordiamo – conclude – che Taranto è salita alla 25′ posizione nella classifica del Sole24Ore in tema di sicurezza.”

"La titolarità a richiedere l'Autorizzazione unica ambientale (Aua) per gli impianti di depurazione è in capo ad Acquedotto Lucano soltanto dallo scorso mese di ottobre, e non lo è, ancora oggi, nemmeno per tutti gli impianti ma soltanto per una parte di essi: precisamente quelli che riguardano 75 dei 131 comuni gestiti". E' quanto precisa in una nota Acquedotto Lucano (Al) in riferimento all'inchiesta della Procura della Repubblica di Potenza che ha portato al sequestro preventivo (con facoltà d'uso) di 52 impianti di depurazione per la mancanza dell'Aua, e all'iscrizione nel registro degli indagati di otto persone (tra funzionari, dirigenti ed ex dirigenti di Al). Si tratta, secondo Al, "di aspetti meramente autorizzativi e che non attengono la reale attività depurativa svolta dagli impianti, infatti non viene contestato nessun reato ambientale".

Un dirigente medico dell'ospedale San Carlo di Potenza, distaccato nell'Azienda sanitaria locale del capoluogo lucano, Archimede Leccese, di 61 anni, è stato sospeso dal gip su richiesta della Procura della Repubblica: è indagato per truffa continuata e aggravata ai danni di un ente pubblico poiché, secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri del Nas. Secondo gli investigatori attestava sistematicamente, con modalità fraudolente, la presenza in servizio anche nelle ore pomeridiane, benché si allontanasse abitualmente dagli uffici molto prima. Il comportamento del medico avrebbe prodotto un danno erariale di circa diecimila euro, relativo alle presunte assenze ingiustificate del dirigente, e per questo motivo il gip, oltre alla sospensione dai pubblici uffici, ha anche disposto il sequestro per equivalente dell'importo calcolato. 

E' morto in ospedale, il bimbo di due anni che il 27 dicembre 2016, all'interno di un centro commerciale a Triggiano (Bari), ingoiò una gomma da masticare che gli ostruì le vie respiratorie. Nonostante i primi tentativi di disostruzione del canale respiratorio, il bambino arrivò in gravi condizioni all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari e subito ricoverato in Rianimazione. Nel tempo il quadro clinico si è aggravato fino al decesso per arresto cardiaco. Secondo indiscrezioni, la Procura della Repubblica di Bari starebbe per acquisire la cartella clinica del bambino.

Stefano Feniello è morto. La notizia è stata confermata dal padre, che ha riconosciuto il corpo del figlio da un tatuaggio. Il giovane, 28enne originario di Valva in provincia di Salerno, era andato in vacanza insieme alla fidanzata, Francesca Bronzi per festeggiare il suo compleanno e i cinque anni di fidanzamento. E' stato travolto, come altri, dalla slavina che si è riversata sull'Hotel Rigopiano dove alloggiava. Il sindaco di Valva, Vito Falcone: "Abbiamo sperato fino alla fine, sempre. Lo abbiamo fatto anche quando per un errore avevano dato per vivo Stefano. Ora è arrivata la notizia peggiore di tutti."

A causa della mancanza dell'autorizzazione unica ambientale, in Basilicata, il gruppo Carabinieri Forestale ha eseguito il sequestro preventivo, con facoltà d'uso, di 52 depuratori gestiti da Acquedotto lucano: otto dirigenti al vertice della società che gestisce il servizio idrico integrato risultano indagati con l'accusa di omissione reiterata e sistematica di atti d'ufficio. In una conferenza stampa negli uffici della Procura della Repubblica di Potenza - che coordina le indagini - sono stati forniti i dettagli dell'inchiesta che ha portato alla verifica dei 125 impianti di depurazione funzionanti in Basilicata. Il Procuratore della Repubblica, Luigi Gay, e il Comandante del gruppo Carabinieri Forestale di Potenza, Angelo Vita, hanno evidenziato che "in questo momento non esiste alcun allarme per la salute dei cittadini, tale da spingerci a chiudere completamente con i depuratori".

“Quello innescato dalla Commissione Grandi rischi, che non si capisce bene se vuole dare l'allerta o creare allarme, è un paradosso: si gioca allo scaricabarile con i Sindaci, terminale di una filiera che, alla fine, li lascia completamente soli”. Così Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, intervenendo alla trasmissione televisiva Omnibus. “Un sindaco – ha spiegato Decaro – è oggi messo nelle condizioni di dover gestire un'emergenza come quella del sisma e del maltempo senza avere né strumenti adeguati né norme a suo sostegno. “La Protezione civile – ha aggiunto Decaro – ha fatto un lavoro straordinario sull'emergenza in queste settimane. Non possiamo però dimenticare gli altri tre pilastri su cui si fonda il sistema: previsione, prevenzione e ricostruzione. Su quest’ultima in prticolare – ha aggiunto Decaro - c'è ancora tanto lavoro da fare.

Il gup del Tribunale di Bari, Alessandra Piliego, ha condannato alla pena di un anno di reclusione (pena sospesa) il cardiologo barese Gaetano Contegiacomo, imputato per la morte di una paziente avvenuta il 16 settembre 2013 a causa di un'emorragia dopo un intervento nella clinica Santa Maria di Bari. Il giudice ha assolto "per non aver commesso il fatto" l'altro chirurgo che operò la donna con il professor Contegiacomo, imputato per concorso in omicidio colposo. Il processo è stato celebrato con rito abbreviato. Il cardiologo non è più dipendente della clinica dalla fine del 2016. Stando alle indagini della Procura di Bari, la donna, una 50enne di Rutigliano, fu sottoposta il 12 settembre 2013 ad intervento di riparazione endovascolare di aneurisma dell'aorta toracica. Il cardiologo non avrebbe valutato correttamente il tipo di intervento da eseguire causando la rottura di un'arteria con conseguente emorragia. 

A Padula (Sa): un uomo di 45 anni F.A., con problemi psichici, si sarebbe lanciato dal secondo piano della sua abitazione, trascinando con sé il figlio di 2 anni, e precipitando all’interno del cortile condominiale, in via Tenente D'Amato. Entrambi sono morti sul colpo. I carabinieri di Sala Consilina (Sa) sono giunti sul posto, trovando i cadaveri di padre e bimbo. A dare l’allarme è stata la moglie dell’uomo, nonché madre del piccolo, un'infermiera, la quale al risveglio ha fatto la scoperta. Al momento, non sono noti i motivi del gesto. Sul luogo, i militari della Compagnia di Sala Consilina e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno, che stanno eseguendo i rilievi tecnici. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.

Sei Comuni, la Provincia di Potenza e il Parco nazionale dell’Appennino Lucano hanno deciso ‘all’unanimita’ di presentare osservazioni al Ministero dell’Ambiente per opporsi alla richiesta di Shell Italia per l’avvio della procedura di valutazione di incidenza ambientale relativa all’istanza di permesso di idrocarburi denominata ‘Pignola”. Lo hanno deciso i sindaci di Potenza, Pignola, Abriola, Anzi, Brindisi di Montagna e Tito, il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, e il vicepresidente del Parco, Vittorio Triunfo, durante una riunione svoltasi a Pignola. La richiesta della Shell di chiedere l’avvio della procedura di valutazione ambientale per l’istanza per il progetto di verifica sugli idrocarburi e’ stata definita ‘assolutamente irricevibile sia sotto il profilo strettamente procedurale sia sul piano sostanziale. Risultano tuttora valide – e’ stato detto – le osservazioni che hanno comportato l’archiviazione, da parte del Ministero dell’Ambiente, della precedente istanza’. Secondo gli amministratori – che hanno chiesto ‘pieno sostegno’ alla Regione – ‘la richiesta di Shell e’ tardiva, irrituale, parziale, generica e infondata e non rispondente alla normativa sopravvenuta’.

L'apertura di tavoli di confronto e l'attivazione dei Consigli territoriali per l'immigrazione sono i principali obiettivi della 'Piattaforma per l'inclusione dei cittadini migranti' sottoscritta da 25 tra organizzazioni sindacali (Cgil, CIsl e Uil provinciali) e associazioni, nella sede della Città Metropolitana di Bari. La Piattaforma avrà lo scopo di riattivare ed incentivare gli strumenti di partecipazione dei migranti alla programmazione delle politiche regionali. Il percorso della Piattaforma andrà di pari passo con la redazione del nuovo "Piano triennale sull'immigrazione" al quale la Regione inizierà a lavorare a febbraio. Secondo i dati forniti nell'incontro, al primo gennaio 2016 gli stranieri (comunitari e non) residenti in provincia di Bari sono 41.082 unità (12.495 solo a Bari) che rappresentano il 3,3% della popolazione residente totale e il 33,5% dei residenti stranieri in Puglia. Più del 50% sono donne e un quinto minorenni, mentre sono 828 gli studenti universitari.

Nell'emergenza causata dalle nevicate che hanno interessato la Basilicata nei giorni scorsi, "sono circa 90 i comuni lucani che hanno segnalato all'Anci di aver sostenuto costi straordinari per un ammontare complessivo di circa quattro milioni di euro". I dati sono emersi oggi, a Potenza, durante una riunione del consiglio direttivo dell'Associazione nazionale comuni italiani, cominciata con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto e delle nevicate nelle regioni centrali italiane.

Un camionista, Giovanni Falcone, ha perso la vita in un tragico incidente stradale verificatosi poco prima delle ore 16, sulla Salerno-Reggio Calabria, nel tratto tra San Mango e Fratte. Il suo tir si è ribaltato ed ha perso il container. Sono impegnate sul posto due squadre dei vigili del fuoco che operano con una gru, poi ambulanze e polizia. Il gravissimo incidente stradale ha paralizzato il traffico veicolare. Sono in corso accertamenti delle forze dell'ordine.

L'intervento dei Vigili del fuoco si è reso necessario sabato pomeriggio per spegnere un incendio - divampato per cause in fase di accertamento - che ha distrutto un prefabbricato a Bucaletto, la Cittadella costruita a Potenza dopo il terremoto del 1980: secondo quanto si è appreso, all'interno non vi era nessuno. Sul posto sono giunti anche gli agenti della Polizia che stanno facendo verifiche sull'episodio.

Incidente ieri pomeriggio in località Vucculo Maiorano, a Capaccio, dove 46enne, Vincenzo Ferruzzi, ha perso la vita. L’uomo era alla guida della sua auto, una Volkswagen Golf, quando, improvvisamente, è uscito fuori dalla carreggiata andandosi a schiantare contro un cancello di ferro. Nell’impatto ha sbattuto violentemente la testa nel parabrezza. Sul posto è giunta un’eliambulanza della Croce Rossa, che ha trasportato l’uomo all’ospedale. Ma, purtroppo, per lui non c’è stato nulla da fare. Sulla dinamica dell'incidente indagano i carabinieri della locale Stazione, mentre il medico legale ha disposto l’esame esterno sul cadavere. 

E’ avvolta dal mistero la sorte di Stefano Feniello, il 28enne originario di Valva che si trovava con la sua fidanzata all’interno dell’hotel Rigopiano a Ferindola (Pe), crollato pochi giorni fa a seguito di una violenta valanga. Il giovane è stato inserito prima nell’elenco dei superstiti, poi in quello dei dispersi. Sabato è stata salvata la sua fidanzata, Francesca Bronzi, che è stata trasportata in ospedale per le cure mediche del caso. Di lui, però, nessuna traccia. Un’attesa estenuate, quella di familiari e amici. Nelle ultime ore il padre del ragazzo, Alessio Feniello, si è lamentato per la mancanza di informazioni da parte delle istituzioni.


Missione a Basciano (Te), epicentro delle scosse di terremoto nel Teramano, per tredici volontari della Protezione Civile “Aquile Lucane” di Tito, che hanno portato un aiuto concreto alla popolazione abruzzese colpita anche dall’emergenza neve. Il sindaco di Basciano, Alessandro Frattaroli, proprio sabato dalle nostre reti, intervenendo in diretta con Antonio Marte, ha lanciato un appello chiedendo aiuto a chiunque potesse, sottolineando una situazione di grandissima emergenza, con la mancanza di corrente elettrica da una settimana e oltre due metri di neve. Ascoltando l’appello dalla nostra radio i volontari lucani hanno raggiunto Basciano con quattro mezzi, a bordo di tre pick-up con derrate alimentari, e su un altro mezzo un gruppo elettrogeno di primaria importanza per la comunità di Basciano. 


Accusati, in concorso tra loro, di furto aggravato, lo scorso 6 novembre, di un televisore in un centro di accoglienza per migranti nel centro storico di Potenza, quattro giovani, tra i 20 e i 22 anni, residenti tra il capoluogo lucano e Tito (Pz), sono stati denunciati dalla Polizia. Il furto avvenne nelle prime ore di domenica 6 novembre. Secondo la ricostruzione della Polizia, di ritorno da una nottata trascorsa nel centro storico di Potenza, i quattro entrarono nella sede della Cooperativa per l'accoglienza "Solidarietà" e, mentre gli ospiti del centro dormivano, rubarono il televisore. In seguito alle perquisizioni effettuate in esecuzione di provvedimenti disposti dal Procuratore della Repubblica di Potenza, Luigi Gay, la Squadra mobile della Questura potentina ha scoperto il televisore a Tito nell'abitazione di uno dei quattro giovani.

Un autobus di linea di una compagnia privata che stava trasportando una trentina di studenti ha preso fuoco - per cause in fase di accertamento - sabato nel pomeriggio lungo la strada statale 106 "Jonica", nei pressi di Policoro (Mt): l'autista e i passeggeri sono riusciti a lasciare il pullman senza alcun problema e - secondo quanto si è appreso - tutti sono illesi. L'autobus è stato completamente distrutto dalle fiamme. Gli studenti, molti dei quali di Nova Siri (Mt) e Rocca Imperiale (Cs) hanno fatto ritorno a casa con i famigliari giunti sulla "Jonica". Sul luogo hanno operato i Vigili del fuoco e la Polizia. Si indaga sull'accaduto. 


Si è svolta ieri nel Teatro Stabile di Potenza la premiazione dei vincitori della decima edizione della Mostra concorso “In viaggio tra i presepi”. I 26 presepi esposti nella Scala Mobile Prima a XVIII agosto sono stati giudicati da una giuria popolare e da una giuria tecnica. Vincitore per la giuria popolare la Comunità alloggio il sollievo con il presepe "Pezzi di natività". Per la giura popolare la casa di riposo Giovanni Paolo II con il presepe "Arcobaleno; Leonardo Bochiccio con il presepe "Il Borgo delle bontà; Bianca Maria Romiti con il presepe "In Cammino verso di te". La "Targa creatività" in memoria di Taverniti è stata attribuita a Raffaella Cerone. Durante la serata, in collaborazione con “Il pozzo della Farfalla” onlus, è stata messa in scena anche la commedia in due atti di Gaetano Di Maio, per la regia di Rocco Laurita, “Il morto sta bene in salute”.


Appello dalle nostre reti del sindaco del comune di Basciano, Alessandro Frattaroli, un comune che sta affrontando con grandissime difficoltà le emergenze neve e terremoto delle ultime ore. All’appello del Comune di Basciano, che è stato divulgato sin dalle prime ore della mattina da Antonio Marte in diretta su Radio Carina, ha risposto subito la Protezione civile di Tito che si è messa in contatto con il Comune di Basciano. "E' una situazione di grandissima emergenza" - ha detto in diretta il sindaco.

Un bambino di quattro anni è stato colpito da meningite a Cava de' Tirreni (Sa), e si trova ricoverato in terapia intensiva nell'ospedale Cotugno di Napoli. La prognosi è riservata, ma secondo quanto si apprende il piccolo non sarebbe considerato in pericolo di vita. Il sindaco di Cava, Vincenzo Servalli, ha disposto l'immediato avvio della profilassi per tutti i soggetti interessati, in particolare per i bambini che frequentano la stessa scuola dell'infanzia. Il plesso scolastico oggi sarà oggetto di una pulizia straordinaria.

A causa "delle previsioni meteo che confermano il perdurare del maltempo sulla città" di Matera, nel corso di un confronto fra i responsabili dell'impesa Edicl Co, l'assessore ai Lavori pubblici Michele Casino e gli uffici comunali, è stato deciso "di modificare la cronologia dei lavori di riqualificazione della pavimentazione che cominceranno, sempre la prossima settimana, da via Margherita e via Conche e giungeranno fino alla intersezione con piazza Sedile". La scelta - ha reso noto l'ufficio stampa dell'amministrazione comunale materana - è stata dettata anche dalla necessità di giungere alla data dei festeggiamenti festa in onore della Madonna della Bruna senza che via del Corso sia interessata dalle operazioni. I lavori in quest'area verranno rinviati a data successiva alla Festa patronale

I carabinieri del comando provinciale di Bari hanno confiscato beni per un valore di otto milioni di euro nei confronti di Matteo Fornelli, pregiudicato 70enne barese. Grazie alla'applicazione normativa antimafia, i militari hanno posto i sigilli ad una società immobiliare, un'attività di ristorazione, una ditta che gestisce servizi di portierato, un fabbricato ubicato nella zona industriale di Bari, 12 automezzi, sei conti correnti e due aziende (una a Bari e l'altra a Lanciano) di produzione e commercializzazione di slot machine. Dalle indagini è emerso che Fornelli, dopo che nel 2003 era stato condannato per associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni, in accordo con esponenti criminali di rilievo e usando metodi violenti, aveva imposto a molti commercianti la fornitura degli apparati tecnici da gioco elettronico. Secondo la Procura, l'uomo era riuscito a riproporsi nel tessuto economico barese costituendo e gestendo altre società, tutte intestate formalmente a 'teste di legno' e famigliari.

La Giunta regionale che si è riunita ieri mattina ha richiesto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 5 della legge n.225/1992. Lo ha reso noto la Regione Puglia. "La dichiarazione dello stato di emergenza relativa all'eccezionale evento meteorologico che ha interessato l'intero territorio della regione Puglia nel corrente mese di gennaio e l'associata destinazione di congrui finanziamenti statali straordinari per l'attuazione delle conseguenti necessarie ed urgenti iniziative". 

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