Sciopero mercoledì 5 ottobre di 5 ore e mezza (la durata è legata all'orario di lavoro previsto dal contratto di solidarietà) dei dipendenti, 2.200 nel complesso, nei 6 stabilimenti Natuzzi in Puglia e Basilicata. Altre 5 ore e mezza di sciopero lunedì 10 ottobre, giorno in cui ci sarà la cabina di regia presso il Mise. Lo hanno stabilito le segreterie regionali di Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, dopo la decisione presa lunedì scorso di mobilitarsi. Il 5 ottobre si terrà un'assemblea plenaria a Ginosa (Ta), mentre il 10 ottobre una delegazione di lavoratori darà vita ad un presidio all'esterno del ministero. "La rottura della trattativa - spiegano le segreterie nazionali delle tre sigle sindacali - è arrivata dopo che Natuzzi ha rifiutato la proposta delle Regioni Basilicata e Puglia di attivare la cassa integrazione in deroga fino al 30/12/2016 per i 330 lavoratori per i quali, dal 15/10, non ci sarà più alcun ammortizzatore sociale, condannandoli al licenziamento."
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